Vitamine per gli occhi: tipologie, azione, caratteristiche d'uso

capsule per migliorare la vista

Le vitamine per la vista sono necessarie non solo per migliorare la qualità di quest'ultima, ma anche per prevenire le malattie degli occhi. I farmaci vengono selezionati in base alla diagnosi, all'età e alle caratteristiche individuali del paziente.

Tipi di farmaci

I complessi vitaminici possono essere suddivisi in 3 categorie.

Il primo sono i preparati in cui il principale ingrediente attivo è l'antocianina. Questa è una sostanza biologicamente attiva che ha un pronunciato effetto antiossidante. L'estratto di mirtillo contiene una grande quantità di antociani.

L'antiossidante agisce come segue:

  • protegge i tessuti dai radicali liberi;
  • rafforza i capillari e le pareti dei vasi;
  • previene la trombosi;
  • migliora il flusso sanguigno e i processi metabolici;
  • stimola l'attività enzimatica.

Il secondo gruppo è costituito da prodotti contenenti carotenoidi, pigmenti organici che partecipano anche alla protezione antiossidante. I più famosi sono il betacarotene, la luteina e il licopene. Sono in grado di rallentare la degenerazione del tessuto retinico legata all'età, ridurre il rischio di sviluppare cataratta e avere un effetto preventivo in una serie di altre malattie.

Il terzo gruppo è costituito da complessi con microelementi e minerali: zinco, selenio, calcio. Lo zinco è considerato particolarmente utile poiché supporta il funzionamento dei nervi ottici. I preparati ad alto contenuto di zinco vengono utilizzati per il glaucoma e una serie di altre patologie legate all'età.

Gocce o capsule: quale è più efficace?

La forma del farmaco viene scelta in base al tipo di malattia. In caso di patologia della cornea o del cristallino, si consiglia di utilizzare gocce che si distribuiscono rapidamente sull'iride. Per le malattie della retina, assumere compresse o capsule. Dissolvendosi nel sangue, rilasciano sostanze attive che raggiungono la parte interna dell'occhio (retina). Con le gocce questo effetto non è possibile.

Chi ha bisogno di vitamine per gli occhi?

Si consiglia di assumere vitamine non solo per patologie o malattie gravi. Gli integratori alimentari sono necessari per coloro che trascorrono più di 5 ore al giorno davanti allo schermo del computer, per coloro che indossano lenti a contatto e per le persone di età superiore ai 40 anni, poiché durante questo periodo iniziano i cambiamenti legati all'età associati al deterioramento della qualità della vista. periodo.

I complessi minerali sono prescritti ai primi segni di ipermetropia o miopia, nonché per i sintomi di aumento della pressione intraoculare.

Le vitamine per gli occhi per l'ipermetropia o la miopia non ripristineranno l'acuità visiva, ma normalizzeranno i processi metabolici.

Quali vitamine gioveranno alla vista?

Anche le persone sane hanno bisogno di sostanze bioattive. Proteggono gli organi visivi da influenze esterne avverse, nutrono i tessuti e prevengono lo sviluppo di patologie.

La cosa principale è scegliere le vitamine giuste in base alla tua età e allo stato di salute.

Vitamina A

Il retinolo è responsabile dell'acuità visiva, della percezione del colore e della rigenerazione. Rafforza il tessuto corneale e normalizza il funzionamento degli organi visivi. La carenza di retinolo porta allo sviluppo di congiuntivite e effetto secchezza oculare.

Gruppo B

Per il normale funzionamento della vista sono necessari 4 tipi di vitamine di questo gruppo:

  • la tiamina (B1) stabilizza la pressione intraoculare, partecipa alla trasmissione delle informazioni al cervello, mantiene l'acuità visiva;
  • la riboflavina (B2) normalizza il flusso sanguigno e i processi metabolici, nutre i tessuti, protegge dagli effetti negativi delle radiazioni ultraviolette ed è responsabile dell'acuità visiva durante il crepuscolo;
  • la piridossina (B6) sostiene il funzionamento del nervo ottico e partecipa alla trasmissione degli impulsi, riduce la tensione muscolare e previene i tic nervosi;
  • le cobalamine (B12) stimolano la circolazione sanguigna, proteggono il corpo del cristallino dalle opacità e aiutano il funzionamento del nervo ottico.

Tutte le vitamine di questo gruppo supportano le funzioni visive del corpo.

Vitamina C

L'acido ascorbico è una vitamina per la vista, necessaria per rafforzare i vasi sanguigni e ridurre il rischio di emorragie. Il rossore regolare del bianco degli occhi indica frequenti danni ai capillari e una carenza di questo elemento bioattivo.

La vitamina C stimola anche la produzione di collagene e previene lo sviluppo della cataratta. È necessario per la protezione dalle radiazioni ultraviolette e dai processi di ossidazione che si verificano nel corpo umano.

Vitamina E

Il tocoferolo è responsabile della protezione antiossidante. Mantiene la permeabilità dei tessuti vascolari, grazie alla quale i nutrienti raggiungono le cellule più velocemente. Questo elemento è presente nella maggior parte dei farmaci che combattono i cambiamenti legati all'età.

Sfumature a scelta

Quando scegli le vitamine per gli occhi per migliorare la vista, dovresti prestare attenzione a:

  1. composizione (nome e contenuto dei principi attivi);
  2. forma di rilascio (gocce o compresse);
  3. gusto (presenza di aromi e additivi aromatici);
  4. controindicazioni ed effetti collaterali;
  5. età;
  6. la presenza di patologie e malattie concomitanti;
  7. data di scadenza.

Quando acquisti vitamine per migliorare l'acuità visiva e prevenire le malattie degli occhi, non dovresti contare su un'azione immediata. L'effetto si verifica più spesso dopo aver completato 2-3 cicli, la cui durata e frequenza sono determinate dal medico.

Fonti naturali di vitamine

Puoi ottenere vitamine non solo dai prodotti farmaceutici, ma anche naturalmente dal cibo.

Le fonti di retinolo sono mirtilli, pompelmi, sedano, verdure, albicocche e pomodori. La tiamina si trova nei legumi, nel pane con crusca, nel pesce e nei frutti di mare. La riboflavina si trova nelle verdure verdi, nelle insalate, nei semi e nelle noci.

La vitamina B6 si trova nel fegato e nelle uova, mentre la vitamina B12 si trova nella carne bovina, nel latte e nei latticini. La fonte di acido ascorbico sono gli agrumi. Ancora di più si trova nei peperoni, così come nella rosa canina, nel ribes nero e nei lamponi.

La carenza di tocoferolo può essere livellata introducendo nella dieta carote, olivello spinoso, lattuga, verdure, burro e uova.

Conclusione

Ai fini della prevenzione o del trattamento dei disturbi oculari vengono prescritti vari complessi vitaminici, gocce e farmaci. Ricorda che i farmaci sono prescritti individualmente, solo da un medico. Scegliendoli tu stesso, rischi di peggiorare il problema.

Forse uno dei modi più importanti e più semplici per mantenere gli occhi sani è sottoporsi a un esame oculistico annuale con il proprio oculista o oculista. Durante queste visite, puoi discutere le tue preoccupazioni e rispondere alle tue esigenze individuali di cura della vista.